SIULM

Sindacato Unitario Lavoratori Militari

Notizie

CONTRATTO FORZE ARMATE: L’ESTATE SI FA ANCORA PIUI’ CALDA

Ancora l’ennesimo buco nell’acqua. I sindacati militari urlano ad alta voce: i soldi non bastano!
Ma stavolta qualche novità è emersa, la federazione ha denunciato le gravi sperequazioni esistenti nel pagamento dello straordinario effettuato inconcepibilmente a favore della classe dirigente (84,62% ai dirigenti, 15,38% ai non dirigenti). Puntuale è stata la denuncia sulle modalità di corresponsione del Compenso Forfettario di Impiego e Compenso Forfettario di Guardia.
È forte la richiesta di eliminare certamente il CFG ma anche il CFI, ovvero di eliminare ogni spazio discrezionale che lo sta caratterizzando, contrariamente alla legge che lo ha istituito.
Trattasi di circa 120 milioni di euro che ben possono essere impiegati per aumentare gli stipendi, gli assegni di funzione e la parte normativa, ma qualcuno si oppone. L’idea probabilmente non va giù a qualcuno,
certamente a chi è abituato a fare l’Imperatore e a decidere a chi dare i soldi e a chi no, a chi aumentare lo stipendio e la pensione, e a chi no.
In gioco c’è l’orario di lavoro e i rischi connessi con questi istituti che di fatto lo hanno scardinato senza, però, il dovuto coinvolgimento dei legittimi rappresentanti del personale. I soldi ci sono, basta usarli in modo equo
e razionale, basta riportare un po’ di ordine nel disordine che si è creato negli ultimi decenni, ma questo non può avvenire senza un reale confronto con l’Amministrazione.
Fino ad oggi la politica non ha dato risposta alla richiesta dei sindacati circa l’urgenza di avere un incontro diretto con il Presidente del Consiglio Meloni. Alla base del contratto c’è infatti la necessità che, chi non vuole
valorizzare i militari, chi non vuole realmente riconoscere la loro specificità deve assumersi anche le proprie responsabilità politiche. È tempo ormai che quelle professate e reiterate manifestazioni di vicinanza si
trasformino in atti concreti che possano dimostrare l’attenzione per chi, come il personale militare svolge un compito così delicato per il paese.
Per questo la nostra Federazione aderirà alla manifestazione convocata per il 31 luglio prossimo e sarà presente in quel giorno a Piazza Montecitorio per chiedere l’attenzione che merita!


SIULM - Sindacato Unitario Lavoratori Militari

Sede legale: Via Divisione Julia, n°46 - 31036 Istrana (TV)

email : segretariogeneraleinterforze@siulm.it

IL SIULM A CAPODICHINO

Il Col. Pil. Massimo Maieron ha recentemente assunto l’incarico di Comandante dell’aeroporto militare di Capodichino. In occasione di questo importante avvicendamento, i rappresentanti del SIULM di Capodichino hanno ritenuto doveroso ed educato portare i saluti del Segretario Nazionale Luigi Tesone e augurare al nuovo Comandante un buon lavoro.

Nonostante non fosse obbligatorio, il Comandante ha accolto con piacere l’incontro, dimostrando di condividere la convinzione che collaborazione e impegno da parte di tutti possano migliorare le condizioni di lavoro, accrescendo così il benessere psicofisico del personale e facilitando l’esecuzione dei compiti istituzionali con rinnovata energia ed entusiasmo.

Durante l’incontro, il cui scopo non era discutere delle problematiche locali, i delegati sono rimasti piacevolmente sorpresi e forse spiazzati dall’atteggiamento proattivo e positivo del Comandante. Nonostante il breve tempo dall’assunzione dell’incarico, il Col. Maieron ha dimostrato una notevole conoscenza delle principali problematiche locali e ha già iniziato a risolverle. In particolare, ha ripristinato il servizio navetta per il personale del 5° GMV verso la mensa, situata a quasi 2 km di distanza, e ha introdotto piccoli ma significativi miglioramenti al servizio mensa.

L’approccio adottato dal nuovo Comandante sembra promettente e, se i fatti seguiranno le parole, il Sindacato non mancherà di fornire proposte e collaborazione nell’interesse di tutto il personale.


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DIVIETO DI MONITORAGGIO, CENSIMENTO E PROFILAZIONE DEI DATI DEL PERSONALE MILITARE ISCRITTO ALLE ASSOCIAZIONI SINDACALI

COMUNICATO STAMPA
Risposta dello Stato Maggiore della Marina in seguito alle Segnalazioni del SIULM
 
Divieto di Monitoraggio, Censimento e Profilazione dei Dati del Personale Militare Iscritto alle Associazioni Sindacali
 
Roma, 23 luglio 2024 - Il Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Militari (SIULM) comunica di aver ricevuto una risposta ufficiale dallo Stato Maggiore della Marina in seguito alle segnalazioni inviate riguardo a possibili attività di monitoraggio, censimento e profilazione dei dati del personale militare iscritto alle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale tra Militari (APCSM).
 
Risposta dello Stato Maggiore della Marina
Lo Stato Maggiore della Marina ha ribadito che:
1. **Normativa di Riferimento:** In conformità con il Dlgs 15 marzo 2010, n. 66 (COM) art. 1476 comma 4, il Regolamento 2016/679 (GDPR) art. 9, e la comunicazione interna Fg. prot. nr. 0059646 del 11 luglio 2023, non è consentita alcuna attività di monitoraggio, censimento e profilazione dei militari iscritti alle APCSM.
2. **Tutela della Privacy e dei Diritti Sindacali:** Le attività di censimento e profilazione rappresentano una violazione della privacy del personale militare e dei loro diritti sindacali. Tali pratiche non sono previste dalle normative vigenti, incluse le disposizioni della Legge 46/2022.
3. **Divieto Assoluto:** È stato disposto un divieto assoluto a tutti i Comandi ed Enti della Marina Militare di intraprendere qualsiasi forma di monitoraggio, censimento o profilazione dei membri delle APCSM. Questo divieto è stato diffuso capillarmente e con la massima urgenza a tutti i livelli.
 
Dichiarazioni del SIULM
Il SIULM esprime soddisfazione per la chiara e tempestiva risposta ricevuta dallo Stato Maggiore della Marina. La tutela della privacy e dei diritti sindacali del personale militare è una priorità assoluta, e la presa di posizione delle autorità competenti rappresenta un importante passo avanti in questa direzione.
 
Contatti
Per ulteriori informazioni, il SIULM rimane a disposizione attraverso i seguenti contatti:
Email: [marina@siulm.it]
Contatti telefonici:
+393200461443 Malcangio Antonio - Segr.Nazionale Marina
+393394432928 Ironico Ciro - Segr.Nazionale Marina Aggiunto

COMUNICAZIONE CORSI DI FORMAZIONE PER MILITARI RUOLO FORESTALE

Il Siulm Carabinieri comunica che, si è fatta portavoce al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri delle numerose singole segnalazioni che sono pervenute da parte di Carabinieri del Ruolo Forestale da vari E/D/R d'Italia, con le quali, sintetizzando, si manifesta un costante malessere per le numerose e variegate problematiche del predetto Personale che è stato comandato per la frequenza dei corsi di formazione organizzati dal Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri – SM – Ufficio OAIO.

Nello specifico le problematiche emergenti sono le seguenti:

a) in molti casi i militari individuati per la frequentazione presso gli Istituti di formazione si sono trovati a dover raggiungere la sede fuori Regione, con mezzi pubblici che non sempre hanno fermate ove sono ubicati gli Istituti di formazione.

b) Inoltre, quasi sempre è stato individuato un solo Militare per ogni corso da frequentare ed appartenente ad un solo Reparto/Gruppo/ Nucleo.

c) Alcune sedi dove sono presenti le Scuole di formazione sono di difficile collegamento con i mezzi pubblici, a titolo esemplificativo si evidenzia quanto segue: La scuola di Ceva (CN) militari che partono dalle Regioni del Sud Italia considerata la sede dove il Militare presta servizio.

Da informazioni giunte alla Scrivente APCSM SIULM sezione Carabinieri, sembrerebbe che: a) alcuni Comandi abbiano concesso l'uso del mezzo di servizio per raggiungere l'Ente di formazione, mentre altri b) Comandi hanno esclusivamente autorizzato per i Militari partecipati ai Corsi formativi, l'uso del mezzo pubblico, con evidenti disagi per questi ultimi derivanti anche dalla non copertura e/o non tutti i giorni, del trasporto pubblico rispetto alle ubicazioni delle Sedi formative. Si evidenzia, ad esempio, che da Napoli i collegamenti dei mezzi pubblici non sempre, ovvero non tutti i giorni e/o in orari periodici, sono collegati da Napoli a Castel Volturno (CE) Sede formativa, da ciò una serie notevoli disagi per il Militari discenti.

Il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri – SM – Ufficio OAIO, con nota N. 18/41.3 di prot. del 7 giugno 2024 al punto 2 disponeva: “I reparti interessati valuteranno l'opportunità di rendere disponibile il mezzo di servizio per il trasporto dei discenti”. Quindi, sarebbe opportuno che il CUFA non lasciasse ai comandi Regione Forestale la facoltà di valutare l’uso del mezzo di servizio, ma di disporlo.

Viste la circostanza sopra rappresentate, non può escludersi, a livello di mera ipotesi, che alcuni discenti possano aver valutato l'uso del mezzo privato per recarsi alla Sedi formative, incorrendo, sempre a livello ipotetico, in grave responsabilità in caso di sinistro stradale. Alla luce di tutto quanto sopra rappresentato, per il futuro, sembrerebbe opportuno organizzare da parte di ogni Comando Regione Carabinieri “Forestale “ almeno due/tre/quattro militari della stessa Regione, in modo tale che gli venga concessa l’autorizzazione ad usare il mezzo di servizio e, comunque e in ogni caso, provvedere da parte di ogni Comando Regione Carabinieri “Forestale “ per il trasporto dei Militari discenti dalla sede di servizio alla sede formativa utilizzando il mezzo di servizio, rientrando, come è noto, la fattispecie de qua nell'istituto delle Missioni.

LA SEGRETERIA NAZIONALE SIULM CARABINIERI, ha chiesto quindi al Comando Generale, di intervenire al fine di migliorare il benessere del personale del ruolo Forestale.

Bari, 15 maggio 2024

Il Segretario Generale Siulm Carabinieri

(Dott. Giuseppe Rifino)          

Se vuoi informazioni riguardo le nostre convenzioni, la nostra assistenza e tutela legale, se vuoi metterti in gioco diventando un Dirigente di questa associazione, non esitare a contattarmi al 327.6221183 (Giuseppe Rifino).

 

Unitevi a noi… Dalla parte del collega sempre!

www.siulm.it


Il Sindacato Unitario Lavoratori Militari (SI.U.L.M.) è un Associazione Professionale a Carattere Sindacale tra Militari (A.P.C.S. M.) InterForze riconosciuta e iscritta al nr. 18 dell’Albo del Ministero del Difesa. Noi siamo un organismo di riferimento per la tutela dei diritti del personale con le “stellette”, nati nel 2018 dalla brillante idea di 15 Militari appartenenti all’Esercito Italiano, all’ Aeronautica Militare ed all’Arma dei Carabinieri. L’abrogazione della norma sul divieto di costituire associazioni ha spinto questo gruppo di pionieri, animanti dalla sensibilità e dal senso di prodigalità nei confronti dei colleghi in difficoltà e precari, a staccarsi dalle vecchie logiche della rappresentanza militare. per abbracciare il nuovo credo: “Tutelati Sempre”.

RICHIESTA DI RIMBORSO SPESE DI VIAGGIO PER IL PERSONALE DELLA MARINA MILITARE

Comunicato Stampa

 

 

Oggetto: Richiesta di Rimborso Spese di Viaggio per il Personale della Marina Militare

Augusta, 15 luglio 2024 – Il SIULM – Sindacato Unitario Lavoratori Militari, rappresentato dal Segretario Nazionale del comparto Marina Militare, desidera portare all’attenzione del pubblico una problematica rilevante riguardante il personale della Marina Militare. In seguito a numerose segnalazioni ricevute dagli iscritti, il sindacato ha deciso di intervenire riguardo al mancato rimborso delle spese di viaggio per il raggiungimento delle Unità Navali in sosta operativa al di fuori della propria sede di appartenenza.

In particolare, si evidenzia quanto sta avvenendo sulla Nave Alpino, attualmente operativa in teatro estero nell’Indo-Pacifico. Il Comando della Nave Alpino ha richiesto il rientro del personale in licenza matrimoniale, in convalescenza o in congedo parentale in Italia, alla prima sosta estera utile presumibilmente in Giappone, con la totalità delle spese di viaggio a carico del personale stesso.

Questa situazione non è un caso isolato ma rappresenta una problematica ricorrente che richiede un intervento immediato. Il SIULM chiede con fermezza che al personale militare richiamato per esigenze operative vengano rimborsate le spese di viaggio sostenute per raggiungere la propria Unità Navale al di fuori della sede di servizio.

Il SIULM – Sindacato Unitario Lavoratori Militari è disponibile a un confronto aperto e costruttivo con lo Stato Maggiore della Marina Militare per la definizione di questa problematica e resta in attesa di una risposta ufficiale.


 


 

SEGRETERIA NAZIONALE MARINA