SIULM

Sindacato Unitario Lavoratori Militari

Notizie

CARO CARMELO BURGIO

Caro Carmelo Burgio,

vorrei prendere un momento per riflettere su un punto fondamentale: nessuno, indossando una divisa, dovrebbe essere mandato al fronte o allo sbaraglio senza la dovuta considerazione e tutela. Troppo spesso si parla del mondo militare con superficialità, senza comprendere realmente la complessità e le difficoltà che i nostri uomini e donne in divisa affrontano quotidianamente.

Il SiULM (Sindacato Unitario Lavoratori Militari) si pone una domanda cruciale: perché un militare dovrebbe avere diritti diversi dagli altri cittadini, specialmente quando si tratta di questioni come la retribuzione, dove spesso è trattato peggio del cittadino comune? È fondamentale ricordare che i sindacati militari, come il SiULM, sono nati proprio per difendere i diritti di coloro che, per anni, hanno operato in caserme chiuse, privati dei diritti fondamentali.

Dobbiamo riconoscere e applaudire il coraggio dell'allora Ministro della Difesa Elisabetta Trenta, che ha autorizzato la nascita del primo sindacato interforze, proprio il SiULM. Questa è stata una svolta storica per la tutela dei diritti dei militari, finalmente riconosciuti come lavoratori a tutti gli effetti, con il diritto di essere ascoltati e protetti.

Il nostro impegno è continuare a sostenere questi diritti e assicurarci che nessun militare sia mai considerato un cittadino di serie B.

2° MESE CONGEDO PARENTALE, UN NUOVO SVILUPPO SORPRENDENTE

2° mese Congedo parentale, un nuovo sviluppo sorprendente: emerge che ci sono stati dei quesiti e quindi una risposta datata 13 agosto 2024

Recentemente, il Siulm (Sindacato Unitario Lavoratori Militari) ha portato alla luce una questione di grande rilievo attraverso una lettera ufficiale e un video esplicativo, disponibile al pubblico sul nostro canale YouTube.

Questi hanno sollevato preoccupazioni significative riguardo alla possibilità, anche per i militari, di fruire dei benefici previsti dal art. 1 comma 179 della legge finanziaria 2024.
In seguito a ciò, improvvisamente è emersa una risposta a quesiti posti da SME e Comando Generale dei Carabinieri datata 13 agosto 2024 che sembra essere completamente sconosciuta ai più fino a ieri.

La nota esplicativa in questione, inviata dalla Direzione Generale per il Personale Militare (DGPM), affronta le modifiche all'articolo 34 del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151, riguardanti il trattamento economico del congedo parentale per il personale militare. In particolare, la DGPM ha emesso una nota interpretativa che specifica come solo una parte dei benefici economici previsti dalla nuova normativa possano essere assorbiti dai trattamenti più favorevoli già esistenti, come il congedo straordinario a retribuzione intera, e che quindi ai militari devono essere comunque garantiti, oltre ai "45 giorni a paga intera", altri 15 giorni remunerati al 80%.

Questa circolare, pur essendo di carattere provvisorio, data la sua importanza e le sue implicazioni dirette su migliaia di membri delle Forze Armate, doveva essere condivisa immediatamente.

Il video diffuso dal Siulm, visionabile [qui] (https://youtu.be/ClXxclMrgnA), ha contribuito a far emergere questa situazione.


SIULM - Sindacato Unitario Lavoratori Militari

Sede legale: Via Divisione Julia, n°46 - 31036 Istrana (TV)

email : segretariogeneraleinterforze@siulm.it

ATTACCO ALLA LIBERTÀ DI PENSIERO E AZIONE

GLI STATI MAGGIORI TENTANO DI FRENARE L'ATTIVITÀ SINDACALE DEI NUOVI SODALIZI

ATTACCO ALLA LIBERTÀ DI PENSIERO E AZIONE


 

Negli ultimi tempi, si sta osservando un fenomeno preoccupante all'interno delle Forze Armate italiane: gli Stati Maggiori stanno cercando di limitare l'attività sindacale delle neonate organizzazioni sindacali militari. Questi tentativi, che appaiono sempre più strutturati e sistematici, sembrano voler ostacolare la crescita e l'influenza dei sindacati militari, nati con l'intento di tutelare i diritti e le condizioni di lavoro dei militari.

Nonostante la Federazione dei Sindacati dell’AM non sia stata oggetto di rilievo alcuno, i sindacati che la costituiscono percepiscono queste manovre come un attacco diretto alla libertà di pensiero e di azione, principi fondamentali per qualsiasi forma di associazionismo sindacale. Le medesime associazioni, in diverse occasioni, hanno sottolineato come il tentativo in atto non sia altro che un chiaro esempio della volontà di soffocare sul nascere ogni voce critica all'interno delle istituzioni militari.

Questo scenario evidenzia, più che mai, la necessità di un intervento normativo urgente. Un quadro giuridico chiaro e di tutela è indispensabile per garantire che i diritti sindacali, recentemente riconosciuti ai militari, non vengano minacciati da azioni di boicottaggio da parte degli alti comandi. Senza una regolamentazione adeguata, il rischio è che questi tentativi di limitazione possano trasformarsi in una prassi consolidata, vanificando così i progressi fatti in termini di tutela dei diritti dei lavoratori in uniforme.

In conclusione, Il SIULM, SIAM ed USAMI chiedono a gran voce l'intervento del Ministro della Difesa e delle istituzioni competenti per assicurare che la libertà di espressione e di azione sindacale all'interno delle Forze Armate sia effettivamente garantita e protetta, a tutela non solo dei singoli militari, ma dell'intero sistema democratico.

DISTRATTI DALL'OMBRELLONE?

Durante il mese di agosto, il governo e la dirigenza avevano pianificato di sfruttare il periodo di ferie per introdurre un corposo aumento in favore dei dirigenti, che va ad incrementare ulteriormente la forbice salariale con i lavoratori non dirigenti. In particolare, un recente decreto prevede un aumento del 4,80% degli stipendi per diverse categorie dirigenziali, tra cui ufficiali superiori delle Forze armate e funzionari di polizia.

Tuttavia, Il SiULM non si distrae, anche se sotto l’ombrellone d’agosto, rimanendo vigile e portando alla luce ogni manovra volta a favorire ulteriormente la dirigenza a discapito del resto del personale.

Tale aumento si riverbererà anche sulla valanga di straordinari che ogni anno si corrispondono i dirigenti. In Aeronautica oltre l'80% delle risorse destinate a remunerare il lavoro straordinario sono erogate agli ufficiali.

Ai colleghi condividiamo quello che è già noto, la musica con il governo Meloni non è cambiata, siete solo voi cari colleghi che con una partecipazione più attiva contribuireste a cambiare le cose insieme a noi.

Come già ribadito in funzione pubblica chiediamo con forza l’istituzione di un fondo per gli straordinari dedicato al personale contrattualizzato e la cancellazione dell’art 4, comma 4, del dpr 163/2002.

*una ulteriore richiesta indefettibile;
Escano, con ogni consentita solerzia, i dirigenti dal tavolo della contrattazione.*

LA FORBICE SI ALLARGA E IL SiULM LO GRIDA A GRAN VOCE!!

 

FERRAGOSTO: IL PENSIERO DEL SIULM AI TURNISTI DELL'AERONAUTICA MILITARE

Mentre tutti si scambiano gli auguri di buon Ferragosto, il SiULM rivolge un pensiero ai turnisti dell'Aeronautica Militare, costretti a lavorare su turni H12, a differenza delle altre Forze Armate.
Queste disposizioni, ritenute ingiuste dal sindacato, penalizzano chi, anche in giorni di festa, garantisce la sicurezza del Paese.
Il SiULM esprime vicinanza e sostegno a questi lavoratori, ribadendo il proprio impegno a lottare per i loro diritti e per ottenere il ritorno alla turnazione H24.
 "Turnisti, vi siamo vicini e continueremo a lottare per voi" è il messaggio chiaro che il sindacato SiULM vuole farvi arrivare in questa giornata particolare.


SIULM - Sindacato Unitario Lavoratori Militari

Sede legale: Via Divisione Julia, n°46 - 31036 Istrana (TV)

email : segretariogeneraleinterforze@siulm.it