I recenti sviluppi nell'ambito delle indagini sulla società Pfizer, hanno sollevato interrogativi sulla gestione della pandemia di COVID-19. La Procura Europea (Eppo) sta indagando su l’ipotesi di illecito penale, in relazione alle modalità con cui sono state condotte le trattative tra il Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e l’Amministratore Delegato di Pfizer, per la fornitura in ambito Unione Europea (U. E.) dei vaccini. A riferirlo in data 02 aprile è stata la testata giornalistica “La Repubblica”. Questa notizia ha scosso fortemente l’opinione pubblica, essa arriva in un momento cui molti si interrogano sulle decisioni prese dai Governi dell’U. E. durante il periodo critico della diffusione del virus.
Come ormai noto a tutti, il SiULM (Sindacato Unitario Lavoratori Militari) è stato forse l'unico sindacato Militare garantista circa il diritto dei lavoratori “in divisa” alla scelta di vaccinarsi o meno. Questa indagine rafforza i dubbi e le richieste del SiULM per l'istituzione di una commissione d'inchiesta per fare luce sugli eventi legati alla pandemia. Il SiULM in questo lasso di tempo, ha continuato a sollecitare un'indagine approfondita sugli accadimenti. L’ 8 maggio 2023, i nostri dirigenti incontrarono il Ministro della Difesa, Guido CROSETTO, in quella sede chiedemmo a gran voce proprio l’istituzione di una commissione ad hoc. L’occasione fu propizia per pretendere la restituzione, per i Militari non vaccinati e sospesi dal servizio, degli “stipendi sottratti” nonché, il ripristino delle anzianità di servizio ingiustamente decurtate.
La richiesta del SiULM riflette la crescente preoccupazione riguardo la trasparenza e le responsabilità nella gestione della pandemia. Una commissione d'inchiesta potrebbe esaminare in dettaglio le azioni del Governo italiano, delle aziende farmaceutiche e delle organizzazioni internazionali durante la crisi sanitaria. Quest’ultima potrebbe eventualmente rilevare gli errori commessi o strumentalmente voluti per altri fini. Un'indagine completa sicuramente contribuirebbe a ristabilire la fiducia della gente nelle istituzioni e nei processi decisionali relativi alla salute pubblica.
Istrana, 03/04/2024
IL SEGRETARIO GENERALE INTERFORZE
Dottor Luigi TESONE
SIULM - Sindacato Unitario Lavoratori Militari
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Il Sindacato Unitario Lavoratori Militari (SI.U.L.M.), organismo di riferimento per la tutela dei diritti del personale con le “stellette”, nasce nel 2018 dalla brillante idea di 15 Militari appartenenti all’Esercito Italiano, all’ Aeronautica Militare ed all’Arma dei Carabinieri. L’abrogazione della norma sul divieto di costituire associazioni ha spinto questo gruppo di pionieri, animanti dalla sensibilità e dal senso di prodigalità nei confronti dei colleghi in difficoltà e precari, a staccarsi dalle vecchie logiche della rappresentanza militare per abbracciare il nuovo credo: “Tutelati Sempre”. Il SIULM è iscritto al nr. 18 dell’Albo delle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale (APCSM) tra Militari presso lo Stato Maggiore Difesa e a ottenuto la piena rappresentatività firmando l’Atto in data 13 marzo 2024.