SIULM

Sindacato Unitario Lavoratori Militari

Notizie

SUDDIVISIONE EQUA DEL LAVORO PER EVITARE PROBLEMI LEGALI

Il Sindacato Unitario Lavoratori Militari (SIULM) ha recentemente preso in considerazione una questione di fondamentale importanza per la tutela dei diritti dei militari in servizio. La recente sentenza della Corte di Cassazione riguardante la richiesta di risarcimento del danno per "straining", derivante da un lavoro stressante e da troppi straordinari, ha evidenziato la necessità di un'azione preventiva da parte delle istituzioni militari per evitare potenziali controversie legali.

 

In linea con i principi costituzionali sanciti dall'art. 32 e 36 della Costituzione italiana, nonché con l'art. 2087 del codice civile, che garantiscono il diritto alla salute, al riposo e alla tutela dell'integrità fisica e morale dei lavoratori, il SIULM ha suggerito al Capo di Stato Maggiore della Difesa di adottare misure concrete per garantire una suddivisione equa del lavoro all'interno delle forze armate.

 

A quanto risulta a questo sindacato "purtroppo" il ruolo degli ufficiali è quello che effettua più straordinari rispetto agli altri ruoli e se questo sicuramente comporta delle maggiori entrate, dall'altro lato gli stessi potrebbero essere sottoposti a particolare stress.

 

Il quadro normativo italiano stabilisce chiaramente i limiti di orario di lavoro e le regole per il lavoro straordinario. Tuttavia, la realtà operativa potrebbe comportare situazioni in cui i militari sono esposti a un carico di lavoro eccessivo, che potrebbe compromettere il loro benessere fisico e mentale, oltre a violare i loro diritti costituzionali e legali.

 

La sentenza della Corte di Cassazione ha introdotto il concetto di "straining", riconoscendo ai lavoratori il diritto al risarcimento per il solo fatto di aver lavorato più del dovuto in un ambiente stressante. Questo nuovo paradigma legale implica che i militari potrebbero avere un maggiore margine di azione nel richiedere un risarcimento per danni derivanti da un lavoro eccessivo e stressante.

Pertanto, al fine di evitare potenziali controversie legali e proteggere i diritti dei militari, il SIULM suggerisce al Capo di Stato Maggiore della Difesa di adottare le seguenti misure:

 

1. *Revisione dei Carichi di Lavoro:* Si consiglia di condurre un'analisi approfondita dei carichi di lavoro all'interno delle diverse unità militari, al fine di identificare eventuali disuguaglianze e ridistribuire equamente il lavoro tra il personale.

 

2. *Monitoraggio dell'Oraio di Lavoro:* Si raccomanda di implementare sistemi di monitoraggio dell'orario di lavoro per garantire il rispetto dei limiti previsti dalla legge e dai contratti collettivi.

 

3. *Formazione e Sensibilizzazione:* È importante sensibilizzare i comandanti e il personale sulle implicazioni legali e sui rischi derivanti da un lavoro eccessivo e stressante, fornendo loro strumenti e risorse per gestire in modo efficace i carichi di lavoro e promuovere un ambiente lavorativo sano e produttivo.

 

4. *Supporto Psicologico:* È fondamentale fornire supporto psicologico e risorse di assistenza al personale militare che potrebbe essere stato esposto a situazioni di stress lavorativo prolungato.

 

In conclusione, il SIULM riconosce l'importanza di garantire il rispetto dei diritti dei militari in servizio e la necessità di adottare misure preventive per evitare potenziali controversie legali legate a un lavoro eccessivo e stressante. La suddivisione equa del lavoro e il rispetto dei limiti di orario sono fondamentali per promuovere il benessere e la produttività all'interno delle forze armate italiane.

 

Il Segretario Generale Interforze

Dott. Luigi Tesone

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SIULM - Sindacato Unitario Lavoratori Militari
Sede legale: Via Divisione Julia, n°46 - 31036 Istrana (TV)
E-MAIL: segretariogeneraleinterforze@siulm.it


Il Sindacato Unitario Lavoratori Militari (SI.U.L.M.), organismo di riferimento per la tutela dei diritti del personale con le “stellette”, nasce nel 2018 dalla brillante idea di 15 Militari appartenenti all’Esercito Italiano, all’ Aeronautica Militare ed all’Arma dei Carabinieri. L’abrogazione della norma sul divieto di costituire associazioni ha spinto questo gruppo di pionieri, animanti dalla sensibilità e dal senso di prodigalità nei confronti dei colleghi in difficoltà e precari, a staccarsi dalle vecchie logiche della rappresentanza militare per abbracciare il nuovo credo: “Tutelati Sempre”. Il SIULM è iscritto al nr. 18 dell’Albo delle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale (APCSM) tra Militari presso lo Stato Maggiore Difesa e a ottenuto la piena rappresentatività firmando l’Atto in data 13 marzo 2024.

 

IL SIULM SI ASPETTA L'IMPEGNO DELL'ONOREVOLE MOLTENI PER IL RICONOSCIMENTO DEI 6 SCATTI

Onorevole Molteni,

le sue recenti dichiarazioni riguardo il ripristino dei Militari a presidio delle città ci aggradano perché il nostro lavoro è sempre nascosto o quasi invisibile, qualche anno fa in un interlocuzione avuta con il Generale di Squadra Aerea Tiziano TOSI dissi: "Generale dobbiamo fare in modo che il nostro lavoro sia più visibile, a volte ho l'impressione che siamo visti come parassiti dalla società civile perché non sanno il lavoro che facciamo ogni giorno", il Generale mi rispose: “Il nostro lavoro è proprio questo fare grandi cose in silenzio per il bene del Paese.”.

Onorevole Molteni spero che lei, ma soprattutto il Ministro Crosetto vogliate dare sempre più risalto all'impegno che ogni giorno i Militari profondono nelle città italiane, ma anche in giro per il mondo in terre, mari e cieli stranieri.

Il Sindacato Unitario Lavoratori Militari (SiULM) desidera ricordare che i Militari italiani non svolgono esclusivamente ruoli interni nel mantenimento dell'ordine pubblico (Operazione Strade Sicure dal 2008). Essi presidiano anche territori e interessi strategici all'estero per la tutela della sicurezza e degli interessi della nostra amata Italia. Nonostante ciò, troppo spesso sono trattati come uomini in divisa di serie B.

È fondamentale riconoscere l'importanza e la complessità dei compiti che i Militari italiani svolgono quotidianamente. Ciò include anche la necessità di garantire loro condizioni di lavoro adeguate e un giusto riconoscimento professionale.

In particolare, il SIULM solleva un tema che ha profonde implicazioni sul benessere economico e morale di coloro che servono la nostra nazione con dedizione e sacrificio, la questione dei sei scatti nel trattamento di fine servizio per i Militari. In particolare, chiediamo che quanto ammesso per personale delle Forze dell’Ordine ad Ordinamento Militare (Carabinieri e Guardia di Finanza), prevista dall’Art.13 della Legge 10 dicembre 1973, n. 804, al fine di garantire equità non solo ordinamentale, ma di trattamento tra Militari.

Chiediamo quindi all’Onorevole Molteni, di prendere in considerazione questo appello e di impegnarsi per il riconoscimento dei sei scatti per i Militari italiani. È un passo fondamentale verso la valorizzazione del loro ruolo e del loro contributo alla Sicurezza e alla Difesa del nostro Paese.

Confidiamo nella Sua sensibilità e nella Sua volontà di agire per il bene dei nostri Militari e, di conseguenza, per il bene dell'Italia nel suo complesso.

Restiamo in attesa di una sua positiva risposta e ci auguriamo che questo appello possa trovare ascolto e concretezza nelle sue azioni future.

 

Istrana, 30/03/2024

 

IL SEGRETARIO GENERALE INTERFORZE

Dott. Luigi TESONE

SIULM - Sindacato Unitario Lavoratori Militari

Sede legale: Via Divisione Julia, n°46 - 31036 Istrana (TV)

Email: segretariogeneraleinterforze@siulm.it


Il SIndacato Unitario Lavoratori Militari (SI.U.L.M.), organismo di riferimento per la tutela dei diritti del personale con le “stellette”, nasce nel 2018 dalla brillante idea di 15 Militari appartenenti all’Esercito Italiano, all’ Aeronautica Militare ed all’Arma dei Carabinieri. L’abrogazione della norma sul divieto di costituire associazioni ha spinto questo gruppo di pionieri, animanti dalla sensibilità e dal senso di prodigalità nei confronti dei colleghi in difficoltà e precari, a staccarsi dalle vecchie logiche della rappresentanza militare per abbracciare il nuovo credo: “Tutelati Sempre”. Il SiULM è iscritto al nr. 18 dell’Albo delle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale (APCSM) tra Militari presso lo Stato Maggiore Difesa e a ottenuto la piena rappresentatività firmando l’Atto in data 13 marzo 2024.

 

SIULM CARABINIERI, MOBILITÀ CARABINIERI FORESTALE

Il Dott. Giuseppe Rifino, Segretario Nazionale SIULM Carabinieri comunica che si è recato nei giorni scorsi congiuntamente al Dirigente del Siulm Carabinieri dott. Marcello Pepe nello studio dell’avv. Lizza per concordare quanto segue:

I Carabinieri Forestali che hanno fatto ricorso alla CEDU contro la militarizzazione e che vorrebbero richiedere la mobilità in altre amministrazioni, compreso il comparto sicurezza, come misura alternativa al risarcimento del danno, possono compilare e firmare l’allegata istanza, in originale, allegando il documento di riconoscimento ed inviarlo per posta ordinaria o raccomandata al domicilio del sottoscritto: Dott. Giuseppe Rifino, Bari in via Messapia civico 19 cap 70126 entro il 13 aprile p.v.. Il sottoscritto, una volta raccolte le varie istanze, redigerà un elenco dei possibili ricorrenti consegnando le istanze sottoscritte in originale personalmente all’avv. Lizza. Per quanto riguarda l'onorario dell'avv. Lizza esso sarà alternativo al risarcimento del danno in caso di accoglimento della proposta di mobilità da parte del governo. L’avvocato invierà una mail singolarmente ad ogni ricorrente la quale specificherà tra le altre cose il proprio compenso. Ovviamente il compenso all'avvocato verrà versato singolarmente solo in caso di accettazione da parte del governo delle singole proposte di mobilità. In caso di mancata accettazione delle proposte di mobilità rimarrà vigente il diritto al risarcimento del danno.

scarica qui l'istanza dell'avvocato Lizza.

Invece questo https://chat.whatsapp.com/LuSUkgmL8bg1u8Juu6PaAD è il link d'invito al gruppo MOBILITA' CARABINIERI FORESTALE SIUL CARABINIERI

NOI DEL SIULM NON LASCIAMO MAI NESSUNO DA SOLO, neanche quando le problematiche non sono solo di natura professionale. Per questo la Nostra assistenza e professionalità sono a 360'.

 

Per avere maggiori informazioni potete contattare direttamente il Segretario Generale Siulm Carabinieri Giuseppe Rifino al 327.6221183 / il Segretario Aggiunto Marcello Pepe al 366.8004801 o entrare nel gruppo whatsapp dedicato di cui si allega il link.

 

Visitate il sito per vedere le convenzioni riservate agli iscritti.

 

Unitevi a noi… Dalla parte del collega sempre!

www.siulm.it


Il Sindacato Unitario Lavoratori Militari (SI.U.L.M.) è un Associazione Professionale a Carattere Sindacale tra Militari (A.P.C.S. M.) InterForze riconosciuta e iscritta al nr. 18 dell’Albo del Ministero del Difesa. Noi siamo un organismo di riferimento per la tutela dei diritti del personale con le “stellette”, nati nel 2018 dalla brillante idea di 15 Militari appartenenti all’Esercito Italiano, all’ Aeronautica Militare ed all’Arma dei Carabinieri. L’abrogazione della norma sul divieto di costituire associazioni ha spinto questo gruppo di pionieri, animanti dalla sensibilità e dal senso di prodigalità nei confronti dei colleghi in difficoltà e precari, a staccarsi dalle vecchie logiche della rappresentanza militare. per abbracciare il nuovo credo: “Tutelati Sempre”.

IL SIULM SOLLEVA LE QUESTIONI CRITICHE SUI TRATTAMENTI DEI MARESCIALLI DELL'AERONAUTICA MILITARE

In un recente discorso, il Ministro della Difesa ha sottolineato il valore inestimabile degli uomini e delle donne che compongono le nostre Forze Armate. Il Sindacato Unitario Lavoratori Militari (SIULM) accoglie con favore queste parole, riconoscendo l'importanza di celebrare il sacrificio e il servizio dei militari al servizio della nazione.

Tuttavia, in qualità di sindacato militare, riteniamo sia nostro dovere far conoscere al Ministro e all'opinione pubblica una realtà meno luminosa. Il personale militare è stanco di essere maltrattato e trascurato dalle istituzioni. È giunto il momento di porre fine a questa situazione ingiusta e insostenibile.

In particolare, desideriamo sollevare il problema dei numerosi marescialli anziani dell'Aeronautica Militare che, dopo una lunga e umiliante carriera al servizio del Paese, si trovano ora ad affrontare un destino ingiusto alle soglie della pensione. Questi valorosi uomini e donne che stanno per essere relegati nelle garitte in compiti di basso profilo, come se fossero giovani reclute appena arruolate.

Il Maresciallo dell'Aeronautica Militare, simbolo di dedizione e professionalità, chiede rispetto. È giunto il momento di dire basta alla sottovalutazione e alla mancanza di considerazione verso coloro che hanno dedicato una vita intera al servizio della Patria.

Il SIULM esorta il Ministro della Difesa e le autorità competenti a prendere seriamente in considerazione queste legittime preoccupazioni e ad agire tempestivamente per garantire il rispetto e la dignità del personale militare, specialmente di coloro che hanno raggiunto livelli di responsabilità e esperienza come i marescialli anziani dell'Aeronautica Militare.

È fondamentale che la società riconosca e valorizzi il contributo fondamentale dei militari alla sicurezza e alla difesa del Paese, garantendo loro condizioni di lavoro dignitose e trattamenti rispettosi. Il rispetto e il sostegno nei confronti del personale militare non sono solo doveri morali, ma sono essenziali per mantenere alta la morale e l'efficienza delle nostre Forze Armate.

Il Segretario Generale Interforze

Dott. Luigi Tesone

SIULM - Sindacato Unitario Lavoratori Militari
Sede legale: Via Divisione Julia, n°46 - 31036 Istrana (TV) – Tel. 320 8029733
PEC: aeronautica@pec.siulm.it - E-MAIL: aeronautica@siulm.it


Il SIndacato Unitario Lavoratori Militari (SI.U.L.M.), organismo di riferimento per la tutela dei diritti del personale con le “stellette”, nasce nel 2018 dalla brillante idea di 15 Militari appartenenti all’Esercito Italiano, all’ Aeronautica Militare ed all’Arma dei Carabinieri. L’abrogazione della norma sul divieto di costituire associazioni ha spinto questo gruppo di pionieri, animanti dalla sensibilità e dal senso di prodigalità nei confronti dei colleghi in difficoltà e precari, a staccarsi dalle vecchie logiche della rappresentanza militare per abbracciare il nuovo credo: “Tutelati Sempre”. Il SiULM è iscritto al nr. 18 dell’Albo delle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale (APCSM) tra Militari presso lo Stato Maggiore Difesa e a ottenuto la piena rappresentatività firmando l’Atto in data 13 marzo 2024.