Ritardo nella remunerazione dei Compensi Forfettari di Impiego riferiti alle attività svolte nel mese di ottobre 2023.
Il SiULM, da sempre vicino alle esigenze dei propri iscritti, ha inviato una lettera al Capo di Stato Maggiore della Marina Militare (C.S.M.M.) per rappresentare il disagio economico del personale Militare della Marina per il ritardo nella remunerazione dei Compensi Forfettari di Impiego riferiti alle attività operative svolte nel mese di Ottobre 2023.
Lo sforzo richiesto e gli elevati standard addestrativi ed operativi derivanti dal nuovo contesto geo politico rappresentano un vanto per la F.A. la quale riesce grazie ai suoi uomini e alle sue donne, e solo grazie al loro sacrificio, ad ottemperare al successo di ogni “missione” assegnata.
Per questa APCSM, è inammissibile che uomini e donne non vengano retribuiti nei tempi presunti, a maggior ragione come detto precedentemente in un quadro geo politico internazionale articolato e ad alto pericolo e valenza politica ed economica per il nostro Paese.
Il SiULM ha, pertanto, richiesto un intervento risolutore del C.S.M.M. e, qualora necessario, un incontro con nostri rappresentati affinché si possa raggiungere una rapida risoluzione per la nostra segnalazione in merito alla remunerazione tempestiva dei Compensi Forfettari di Impiego, modo garantire un forte segnale di riconoscimento e gratitudine per l’impegno e il contributo alla sicurezza nazionale del nostro personale.
Il personale della Marina Militare Italiana merita rispetto e un adeguato trattamento economico per le attività operative svolte in contesti internazionali.
Il SiULM non transige e non demorde su determinati argomenti, saremo sempre affianco ai nostri militari.
DIRETTIVO NAZIONALE MARINA